Agenzie interinali, agenzie di lavoro interinale, agenzie per il lavoro.
Sono questi i vari nomi con cui si possono chiamare le agenzie per la somministrazione del lavoro temporaneo.
Per sgomberare subito il campo da equivoci, chiariamo che non sono la stessa cosa dei centri per l'impiego.
Le agenzie interinali infatti sono private, mentre i centri per l'impiego sono pubblici. Inoltre mentre ci si può iscrivere solo ad un centro per l'impiego, quello del comune di residenza, alle agenzie per il lavoro ci si può iscrivere a tutte quelle che si vuole.
Le agenzie per il lavoro sono nate per aiutare i lavoratori a trovare un lavoro interinale (dal latino interim), cioè provvisorio e flessibile. La terminologia è comparsa in Italia negli anni '90. Fino ad allora il mercato del lavoro era sottoposto al regime del collocamento obbligatorio (oggi centri per l'impiego), gestito da uffici pubblici. Si parlò per la prima volta di lavoro interinale nel 1997 quando venne approvata la Legge Treu (legge 24 giugno 1997, n.196). Dopo varie modifiche si arrivò alla Legge Biagi (D. Lgs. 24 ottobre 2003, n. 276).
Il lavoro interinale coinvolge tre figure:
- il lavoratore, anche se in realtà sarebbe più corretto dire la persona che cerca lavoro
- l'impresa che richiede il lavoratore
- l'agenzia interinale che funge da intermediario
Le agenzie interinali rappresentano dunque un altro canale che puoi usare per trovare lavoro. Ti consigliamo di visitare i siti delle più conosciute e vedere quali sono quelle che hanno la filiale nella tua città a cui inviare il tuo curriculum vitae. A volte può essere utile anche andare di persona e compilare lì il tuo curriculum. Potrebbe seguire un immediato colloquio conoscitivo.
Quanto effettivamente le agenzie interinali siano d'aiuto non lo sappiamo. Sul web si raccolgono molte critiche e pochi pareri positivi. Difficile capire se la situazione negativa è da addebitare ad una situazione altrettanto negativa del mercato del lavoro o a un cattivo funzionamento delle agenzie.
