Per apprendimento informale si intendono tutti quei processi per mezzo dei quali, anche inconsapevolmente, si originano nell'individuo fenomeni educativi.
Questo evento, altrettanto importante e spesso legato alla quotidianità, permette l'acquisizione di alcuni valori fondamentali, di molte abilità sociali e di conoscenze che spesso non vengono acquisite fra i banchi di scuola.
L'apprendimento informale si distingue da quello formale e non formale.
L' apprendimento formale è quello che si svolge nei luoghi formali, ovvero formalmente riconosciuti come un sistema scolastico,come la scuola e l'università, ma anche una serie di istituti specializzati o di formazione tecnica e professionale.
L' apprendimento non formale, invece, comprende tutte quelle attività educative organizzate al di fuori del sistema di educazione formale. L'Unione Europea, ad esempio, nel 2007 ha lanciato un programma chiamato "Gioventù in Azione" (ancora attivo), per finanziare attività educative non formali per i giovani cittadini dei Paesi membri. A tal proprosito, è importante specificare che, pur essendo riconosciuti dall'Unione Europea, al pari di quelle formali, i sistemi di educazione non formale però non rivestono in Italia lo stesso riconoscimento del sistema formale. Si tratta di attività spesso organizzate da enti o associazioni che possono rilasciare certificati di frequenza, ma non titoli o qualifiche di studio formalmente riconosciute. Lo stesso programma Gioventù in Azione, ad esempio, rilascia ai partecipanti alle sue attività l'attestato Youthpass, che in diversi altri Paesi europei viene riconosciuto e garantisce crediti formativi del sistema educativo formale, mentre in Italia ció non accade.
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