Il portfolio si allega sempre al curriculum di chi svolge una professione creativa. Quando ad esempio ci si candida come copywriter, graphic designer, fotografo, giornalista, è importante dimostrare le proprie capacità professionali attraverso la presentazione di alcuni lavori svolti in passato. Infatti, anche chi cerca questo tipo di professionista è interessato a vedere ciò che la persona sa fare nel concreto. È importante pensare al portfolio come a una sorta di vetrina professionale, dove poter valorizzare il proprio profilo professionale.

Cosa è il portfolio di un cv?

Il portfolio è una selezione di lavori passati che rappresenta il modo di lavorare del professionista. Ad esempio, nel caso di un fotografo può essere creato da una raccolta di fotografie o, nel caso di un architetto, da un insieme di disegni tecnici. Se in passato l'unico modo di presentare un portfolio era in cartaceo, oggi è possibile scegliere anche un formato digitale. In entrambi i casi è necessario partire dalla selezione del materiale. Questo materiale dipende dalla professione svolta: una selezione di articoli per il giornalista, una raccolta di foto per il fotografo, la presentazione di siti web per un web designer e così via. Non bisogna includere qualsiasi lavoro svolto nel passato, ma solo quelli che si considerano migliori o più interessanti. Il formato di supporto cambia a seconda che si scelga di creare un portfolio cartaceo o online.

Il portfolio web per un curriculum online

Oggi è frequente inviare una candidatura con l'invio del curriculum in una email per poi affrontare un colloquio di lavoro online. Nel caso di alcune professioni risulta molto importante inviare in allegato alla email anche il proprio portfolio. Dunque come fare?

Esistono varie piattaforme che permettono la creazione o il caricamento di un portfolio da inviare in un curriculum online. Queste possono essere gratis o a pagamento. Un'opzione è di creare un sito web personale, un modo per mettere in chiaro la serietà del professionista. Vi sono piattaforme di hosting come WordPress o Wix dove, attraverso template già preimpostati, si può presentare un portfolio originale e interessante. Vi sono poi altre modalità per presentare un portfolio, ad esempio:

• DevianArt, in lingua inglese, è una piattaforma social dove è possibile condividere i propri lavori in ambito artistico. Gli iscritti possono ricevere commenti e, in alcuni piani a pagamento, addirittura vendere le proprie opere. Insomma, un bel trampolino di lancio per farsi conoscere!
• Behance, di proprietà Adobe, è una piattaforma dove è possibile creare un profilo personale con i propri lavori. Insieme al caricamento dei lavori è possibile scrivere una breve descrizione per spiegare la storia dei lavori proposti.
• Carbonmade è un costruttore di portfolio online. Richiede un abbonamento a pagamento ma è possibile usufruire anche di un periodo di prova gratuita. Il sistema consente agli utenti di organizzare il layout della pagina, spostare elementi diversi o aggiungerne di nuovi senza avere particolari abilità tecniche.

Una volta che il portfolio è creato, basterà inserire il rimando tramite link nel curriculum online o nella email di presentazione.

Presentare un portfolio cartaceo insieme al curriculum

Il portfolio cartaceo è un po' più vincolante rispetto al portfolio sul web, in quanto richiede una nuova stampa ogni volta che si aggiorna il materiale selezionato. Tuttavia è utile quando, in fase di colloquio in presenza, si vogliono consegnare a mano alcuni dei propri lavori. Anche in questo caso è importante selezionare i lavori migliori e presentare una raccolta selezionata. Nella prima pagina possono essere inseriti i dati di contatto personali, così da poter facilitare l'eventuale ricontatto del candidato.

Autore: Giulia Tartaglione