Nonostante il CV di un neodiplomato sia un curriculum senza esperienza, per cominciare a lavorare dopo le scuole superiori bisogna è necessario personalizzarlo con altre competenze, come quelle trasversali. Queste andranno a completare il curriculum vitae e, affiancato alla lettera di accompagnamento, ci saranno maggiori probabilità di essere richiamato per un possibile colloquio di lavoro.
Come scrivere il curriculum per un diplomato senza esperienza
Al termine delle scuole scuole superiori finiscono molto neodiplomati hanno già delle esperienze lavorative stagionali ottenute in ristoranti, bar e pizzeria. Lavorare sin dalla maggiore età permette di acquisire esperienze in diversi contesti che possono diventare utili per il futuro. Quando la scuola finisce, invece, è importante cominciare a delineare un percorso professionale da intraprendere. Per farlo, è importante prendere in considerazione l'idea di lavorare all'estero per un periodo per migliorare la conoscenza di una seconda lingua, oppure considerare corsi di formazione professionali che permettono di svolgere alcuni tipi impieghi senza dover frequentare l'Università.
Per andare all'estero c'è un modello di curriculum inglese con poca esperienza da cui prendere spunto per cominciare a scrivere il curriculum vitae in inglese. Infatti, ci sono alcune differenze con i modelli di CV in italiano, come il divieto di inserire la foto nel curriculum presente in Inghilterra per motivi raziali.
Curriculum in italiano o inglese che sia, è importante sapere come scrivere un curriculum senza esperienze lavorative generiche alle spalle, in modo da avere un punto di riferimento nella struttura del testo. Questo può essere utile per i nuovi diplomati perché per essere selezionati dai recruiter durante i processi di selezione bisogna far notare il proprio CV rispetto a quelli degli candidati. Quindi, come fare per catturare l'attenzione di chi seleziona il personale?
1. Scrivere le reali esperienze avute
I neodiplomati potrebbero trovare alcune difficoltà alla ricerca del primo impiego ed è importante scrivere nel curriculum che non sono presenti esperienze precedente. La sincerità del curriculum è fondamentale perché le informazioni non corrette potrebbero precludere delle possibilità di impiego future. Inoltre, questo è un principio che è parte delle regole su come trovare lavoro e deve essere rispettato categoricamente.
2. Le lingue sono importanti
Per quanto riguarda le esperienze precedenti, se un anno di scuola superiore è stato vissuto all'estero è importante inserirlo ma all'interno della parte del cv dedicata alla formazione scolastica. Oggi l'importanza dell'inglese è fondamentale e in molte scuole vengono organizzato corsi di inglese per ottenere degli attestati di lingua che possono essere tradotti in crediti formativi all'Università o per i corsi di formazione.
3. Le competenze informatiche
Molti istituti tecnici in Italia hanno un indirizzo tecnico-informatico in cui sono insegnate le nozioni base dei codici informatici legate alla programmazione e ai sistemi hardware e software. In più è possibile ottenere alcuni attestati informatici certificando le competenze acquisite. Tra questi, l'ECDL è l'attestato delle conoscenze informatiche che conferma la conoscenza delle funzioni del pacchetto Office base e dell'utilizzo della posta elettronica.
All'interno del curriculum vitae le conoscenze informatiche sono importanti perché nella maggior parte dei luoghi di lavoro sono presenti computer e tablet. Inserire le competenze informatiche certificate è un vantaggio in più, specialmente per chi preferisce gli impieghi nel settore delle telecomunicazioni.
4. Usare le risorse in rete per personalizzare il CV
Su internet sono presenti tanti siti web che possono dare gli spunti su come personalizzare il curriculum vitae. È possibile modificare la grafica, il logo e altri elementi rendendolo più visibile rispetto a quelli di altri candidati. Un chiaro esempio è l'europass curriculum vitae che viene richiesto da molti enti e aziende. Questo modello ha una funzione informativa ma ha il vantaggio di poter essere compilato online attraverso degli appositi moduli, e successivamente scaricato e stampato. Questo modello è nato dalle istituzioni dell'Unione Europea per offrire a tutti i cittadini dell'Unione un servizio gratuito a titolo informativo.