I cittadini europei in quanto residenti stranieri possono godere del diritto  di soggiorno permanente dopo che hanno vissuto legalmente e senza interruzione per cinque anni nel paese ospitante. È un diritto concesso direttamente dall'UE che quindi non dipende dalla legislazione particolare di ogni paese.

Inoltre anche i familiari del cittadino che hanno vissuto con lui per un periodo superiore ai 5 anni godono dello stesso diritto, anche nel caso di decesso o partenza del cittadino UE, o nel caso di cessazione del vincolo matrimoniale con quest'ultimo.

Il titolare può perdere questo diritto solo se si assenta dal paese ospitante per più di due anni consecutivi. Ma gli articoli 16 e 17 della direttiva europea 2004/38/CE prevedono che nei seguenti casi il periodo di permanenza non debba considerarsi interrotto:

• se il cittadino si assenta temporaneamente per diversi periodi dell'anno non superiori complessivamente ai sei mesi
• se il cittadino si assenta per periodi di durata superiore ai due anni per adempiere ad obblighi militari





• se l'assenza superiore ai dodici mesi consecutivi è motivata da ragioni importanti, gravidanza, malattie gravi, studio, formazione professionale o per motivi di lavoro.

Esistono poi situazioni in cui il cittadino riceve un trattamento favorevole, acquisendo il diritto di soggiorno permanente prima che siano trascorsi i cinque anni di permanenza continuata nel paese ospitante. Alcune di esse sono:

• Se il cittadino UE ha raggiunto l'età stabilita dalla legge per il pensionamento, a condizione che risieda da oltre 3 anni nel paese ospitante e che vi abbia lavorato per almeno 12 mesi.
• Se il cittadino è stato considerato inabile al lavoro, a condizione però che risieda nel paese ospitante da oltre due anni, fatta eccezione dei casi in cui l'inabilità sia dovuta a infortunio sul lavoro o a malattia professionale.
• se l'interessato lavora in un altro paese dell'UE, ma ha già lavorato per tre anni senza interruzioni nel paese ospitante e continua a soggiornarvi, e vi ritorna ogni giorno o almeno una volta a settimana.