Settembre 2011

L'Istat ha censito gli stranieri residenti in Italia all'1 gennaio 2011: sono 4.570.317. Rispetto al 2010, 335 mila in più. Ciò equivale in percentuale ad un incremento del 7,9%, leggermente inferiore a quello registrato nel 2009.

Secondo l'Istat la distribuzione degli stranieri sul territorio non è stata omogenea: il 35% degli stranieri, la maggior parte quindi, è al nord. Caso a parte la Sardegna con un incremento record. Inoltre i flussi migratori hanno interessato come destinazione residenziale i comuni di maggiori dimensioni, ma tante sono le piccole realtà dove l’incidenza assume valori record.

L'incidenza straniera sul totale dei residenti è del 7,5%. Oltre il 50% degli stranieri residenti provengono da Romania, Albania, Marocco, Cina e Ucraina.
Tra gli stranieri residenti in Italia sono i romeni la prima comunità: il 21,2% del totale con quasi un milione di residenti. Seguono gli albanesi con 483 mila residenti; i marocchini: 452 mila; i cinesi: 210 mila; gli ucraini: 201 mila.
I romeni sono la prima comunità nel Lazio; gli albanesi in Puglia; i marocchini in Emilia Romagna; i cinesi battono il record a Prato; gli ucraini con il 22,8% sono la prima comunità in Campania; in Liguria gli ecuadoriani sono la prima comunità con il 17,6% del totale degli stranieri residenti.

Fonte: Redattore Sociale