La festa della donna si festeggia l'8 Marzo in tutto il mondo, infatti il nome originale era Festa internazionale della donna. È una ricorrenza particolare perché, al contrario della maggior parte delle altre festività, non è mera celebrazione ma anche, e soprattutto, un'occasione di riflessione e analisi della situazione della donna sotto tutti i punti di vista.
Falsi miti
La Festa, come la figura della donna, è circondata da un alone di mistero circa la sua origine. La credenza più diffusa è che l'8 Marzo, di un non meglio precisato anno, un centinaio di operaie fossero morte in un incendio della ditta "Cotton" a New York. Non è assolutamente vero: non si ha nessuna notizia né di un incendio in quella data né di una ditta chiamata Cotton, ma nonostante diversi studi femministi abbiano più volte dimostrato l'erroneità di questa ricostruzione, in Italia la leggenda è diventata convinzione. Tuttavia, una miscredenza così diffusa e consolidata doveva essere generata per un motivo valido, un motivo storico e politico.
L'origine della Festa della donna
La Festa della donna, infatti, viene celebrata per la prima volta negli Stati Uniti su iniziativa del Partito socialista americano, due concetti che difficilmente sono collegati. Il 28 Febbraio 1909 in tutte le sezioni locali del Partito venne organizzata una manifestazione in favore del diritto di voto femminile che coinvolse moltissime operaie americane. In Europa, un evento simile si svolse solamente nel 1911 in Francia e in Germania, ma non venne ripetuto tutti gli anni né in tutti i Paesi. La connotazione fortemente politica della Festa, l'isolamento del movimento comunista e le conseguenze della Seconda guerra mondiale contribuirono alla perdita della memoria delle vere origini dell'8 Marzo e di tutto ciò che rappresenta.
In Italia
In Italia la prima festa della donna si celebrò il 12 Marzo 1922 (la domenica successiva all'8) sotto la spinta del Partito Comunista d'Italia per rimarcare, fra le altre, l'importanza della partecipazione femminile alle lotte politiche di quegli anni. Il simbolo per antonomasia dell'8 Marzo, la mimosa, è diffuso solo nel nostro Paese e per la prima volta venne distribuita durante i festeggiamenti del 1946 perché è il fiore che sboccia proprio nei primi giorni del mese.
La vera storia di questo giorno speciale può aiutarci a prendere ancora di più sul serio l'8 Marzo. Anche se l'incendio e la morte di 100 operaie americane sono una leggenda, è facile fare un paragone con i giorni nostri e interrogarci sulla condizione della donne italiane nel mondo del lavoro e sulla piaga delle morti bianche che ancora nel 2013 miete molte, troppe vittime. Quindi ragazzi, meno mimose e più rispetto.