Il lavoro stagionale è un'occupazione che si svolge per un periodo specifico e breve dell’anno.
Il lavoro stagionale è maggiormente quello estivo che, a seconda del territorio, offre opportunità turistiche o agricole.
Nell'ambito turistico balneare il periodo migliore per cercare un lavoro stagionale è da aprile a settembre, in quello turistico di montagna da giugno ad agosto e da dicembre a marzo. Nel settore agricolo, invece, la richiesta di lavoratori stagionali incrementa nel periodo autunnale per la vendemmia e la raccolta delle mele.
Generalmente sono gli studenti a scegliere questo tipo di attività che permette di guadagnare qualcosina durante i periodi di pausa dallo studio. Quando si cerca un lavoro stagionale bisogna muoversi con un certo anticipo perché le selezioni avvengono alcuni mesi prima dell’effettivo periodo di lavoro.
Trattandosi di lavori occasionali di solito non viene richiesta nessuna competenza specifica, anche se ovviamente nel campo del turismo la capacità di saper stare in gruppo e la conoscenza delle lingue sono punti a favore. Nel settore agricolo, dove i turni di lavoro sono spesso pesanti, meglio se si è dotati di una robusta costituzione.
Per quanto riguarda il contratto di lavoro stagionale, esso è stabilito dalle parti, ma un' inchiesta de L'Espresso del 15 agosto 2011, ha messo in evidenza come anche il lavoro stagionale in Italia si sia trasformato in sinonimo di sfruttamento.