Studiare il tedesco è ancora una pratica poco diffusa in Italia, ma in realtà sempre più importante, data l'attuale posizione della Germania all'interno dell'Unione Europea. Infatti sono molte le imprese italiane che fanno affari con quelle tedesche per incrementare i loro profitti, soprattutto in tempo di crisi.

Sono sempre più necessarie figure professionali che abbiano una buona conoscenza della lingua tedesca, ma non è così facile trovarle. Questo è confermato anche da un'importante azienda del nord Italia che, pur offrendo un buono stipendio ed un contratto a tempo indeterminato, se avesse trovato un addetto alle vendite con una buona conoscenza del tedesco, non è riuscita ancora ad assumere nessuno con queste caratteristiche.

Studiare la lingua tedesca è dunque sempre più importante per i giovani italiani che asprirano a trovare un lavoro in Italia, in Germania o in generale che vogliono lavorare all'estero, anche se ancora non si è pienamente coscienti dell'importanza del tedesco.

Nelle scuole italiane, medie e superiori, il tedesco, essendo una lingua facoltativa, è scelto ancora da un numero esiguo di ragazzi; circa il 7% degli studenti decide di fare un corso di tedesco a scuola, probabilmente perché ancora è ritenuta una lingua molto difficile.

Si pensa tuttavia che il numero dei giovani che inizierà a studiare tedesco nei prossimi anni crescerà notevolmente, anche grazie all'intensificazione degli scambi linguistici e culturali tra Italia e Germania. Inoltre proprio a questo scopo è stato da poco siglato un accordo tra le due nazioni, anche per dare la possibilità ai ragazzi italiani di svolgere uno stage all'interno delle aziende tedesche, che sono già molto collaborative con gli istituti di formazione tedeschi.

 Fonte: Corriere.it