Le parole chiave da inserire nel curriculum vitae cambiano a seconda della posizione lavorativa per la quale ci si candida. Per riuscire a individuare quali parole chiave scegliere quando si invia un curriculum, si può procedere con piccole strategie che aumentano le possibilità che il curriculum venga letto e il candidato selezionato per un colloquio. L'obiettivo è uno: farsi notare. E in questo articolo andiamo a vedere come fare.

Perché è importante inserire le parole chiave nel cv?

L'importanza delle parole chiave nel curriculum, chiamate anche keywords, si rende ancora più evidente se si conoscono le modalità di recruiting delle risorse nel mondo del lavoro attuale. Il contesto è molto competitivo e i selezionatori ricevono ogni giorno centinaia di candidature. Questo ha portato a dover procedere con più velocità nell'individuazione dei profili più interessanti. Si stima che un recruiter impieghi in media sette secondi per decidere se approfondire o scartare un curriculum. Dunque, riuscire a mettere in luce subito le caratteristiche più interessanti per l'azienda può davvero fare la differenza. Per lo stesso motivo sempre più aziende utilizzano anche i software ATS (Application Tracking System), ovvero dei sistemi che in maniera automatizzata riescono a individuare le candidature più rilevanti basandosi proprio sulla presenza delle parole chiave inserite nel curriculum.

Le parole chiave per descriversi

In entrambi i casi, che si tratti dell'esame agli occhi di un recruiter o di un software ATS, inserire le parole chiave nel cv aumenta le possibilità del candidato di passare alla fase di selezione successiva. Ma come individuare le parole chiave per descriversi o mettere in luce le competenze professionali più ricercate?

Il punto di partenza è l'annuncio di lavoro. Una lettura attenta dell'offerta lavorativa permette di estrapolare le parole chiave più importanti per ciascuna azienda. Per ogni posizione per la quale ci si candida, bisogna appuntarsi le caratteristiche richieste (conoscenze tecniche, competenze, soft skills...). Saranno proprio queste a dover essere inserite nel curriculum vitae in maniera identica, sintetica e precisa. In pratica l'azienda esplicita già le sue esigenze con determinate parole, le stesse parole che se inserite potrebbero mettere in luce il tuo curriculum! Se possiedi ciò che cercano, utilizza gli stessi termini.

Ecco perché ogni curriculum inviato è diverso a seconda della posizione per la quale ci si candida, in quanto diverse sono le caratteristiche da mettere in luce a seconda dell'azienda. Altri contesti dai quali poter attingere parole chiave sono le offerte di lavoro simili o la consultazione di professionisti (in modo tale da assimilare il gergo del settore di tuo interesse). Anche in questi casi si devono appuntare i termini più interessanti.

Consigli per scrivere le parole chiave del curriculum vitae

Uno dei consigli per dare maggiore peso alla candidatura è di inserire la keyword più di una volta nel curriculum. Quando si descrivono le esperienze professionali si può inserire la parola chiave nell'intitolazione, ma anche nel breve testo che descrive le attività svolte. Questo è anche un modo per aggiungere nuove parole chiave alla candidatura. Per quanto riguarda l'elenco delle competenze tecniche e relazionali, anche qui è meglio riportare le stesse diciture individuate durante la fase di ricerca.

In alcuni casi si può pensare di inserire anche la data di inizio e fine degli impieghi precedenti, in quanto alcuni sistemi ATS effettuano degli screen basati sulla quantità di esperienza. Per quanto riguarda la formattazione, invece, è meglio evitare forme troppo elaborate. In molti casi i sistemi ATS trasformano i documenti in file di testo, dunque si potrebbero perdere caselle, colonne o intestazioni a piè di pagina. Per lo stesso motivo è importante fare attenzione alla scelta del font del curriculum vitae.

Autore: Giulia Tartaglione